Da Scanno a Pescasseroli passando per la seggiovia
- balzoscanno
- 21 dic 2024
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 18 mar
In questo articolo parliamo della splendida traversata che si può fare a piedi da Scanno a Pescasseroli.
Vediamo le caratteristiche dei sentieri, cosa si incontra lungo il cammino e come affrontarlo al meglio.
Pronti per immergervi nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo?

Hai mai sognato di esplorare un sentiero che unisce panorami mozzafiato, storia e la magia del Parco Nazionale d’Abruzzo? Il percorso dalla Seggiovia di Scanno a Pescasseroli è tutto questo e molto di più. Preparati a vivere un’avventura che inizia con una salita unica e termina con la scoperta di uno dei borghi più affascinanti dell’Abruzzo.
Premesso che ci sono anche altri sentieri di montagna che congiungono Scanno con Pescasseroli, tra cui quello che parte da Località le Prata.
Tuttavia qui ho scelto di segnalarti quello più breve, suggestivo e anche rilassante.
Tra poco capirai il perchè.
L'inizio dell'avventura: la seggiovia verso il cielo
La tua esperienza inizia con una salita in seggiovia che parte da Scanno e ti accompagna dolcemente fino a 1600 metri di altitudine.
Appena scendi dalla seggiovia, troverai un rifugio accogliente, attrezzato per offrirti tutto ciò di cui hai bisogno. Che tu voglia una bevanda calda, uno spuntino, o semplicemente fare una pausa in bagno prima di partire, questo è il posto ideale per iniziare con energia.
Il percorso
Il sentiero che sto per descriverti è ben tracciato e immerso nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM).
Lunghezza totale: circa 12 km.
Durata: 4-5 ore, a seconda del passo.
Difficoltà: Escursionistico (E), secondo la classificazione del CAI. Adatto a chi ha un minimo di esperienza.
Per avere un termine di paragone, anche il più noto Sentiero del Cuore è classificato allo stesso modo.
Una volta pronto/a per iniziare il cammino puoi dirigerti verso lo stazzo del Carapale.
Questo è un rifugio attualmente non gestito, ma che il comune di Scanno sta ristrutturando. Si può accedere liberamente all'interno e offre riparo e vivande, quando disponibili.
Da qui inizia il tratto più impegnativo di tutto il percorso, che culmina a 2064 metri sul Vallone del Carapale. Gli escursionisti più avventurosi da questo punto possono imboccare il sentiero 13A, passando dalle vette delle Ciminiere, che porta verso la splendida cima della Terratta ( a 2208 metri).
Da qui si può ammirare uno splendido panorama sul Lago di Scanno e sui monti circostanti.

Quest'ultimo sentiero è classificato come EE. Dal Valico del Carapale fino alla Terratta ci vogliono circa 1-1,30h di cammino.
La discesa verso Pescasseroli
A questo punto sei finalmente all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo!
Note importante:
Ricordati che sei nel cuore del PNALM, un luogo unico ma regolamentato. Rispetta le regole di condotta del parco per preservare questa meraviglia naturale. Consulta qui le regole del PNALM.
Alcuni sentieri possono essere soggetti a chiusure temporanee, verifica sempre prima sulla pagina ufficiale del PNALM
Secondo l'ultimo aggiornamento del Parco del 25/072024 in questo tratto non è concesso l'accesso ai cani.
Da qui inizia una lunga discesa che ti conduce dolcemente verso Pescasseroli, attraversando il Valico di Terraegna e splendidi altopiani. Lungo il percorso, potrai immortalare paesaggi mozzafiato, osservare la flora e, con un po’ di fortuna, avvistare gli animali del Parco.

Ora sei sul sentiero A1 e lungo la via puoi spezzare l'avventura riposandoti al Rifugio Prato Rosso.
Questo rifugio è accessibile tutto l'anno e disponibile su prenotazione, in autogestione.
Una volta giunto al tratto finale del percorso, hai tre opzioni principali per raggiungere Pescasseroli. Ecco una breve guida per aiutarti a scegliere quella più adatta a te:
Sentiero A1: questo è il sentiero principale, il più diretto e semplice. Attraversa boschi ombreggiati e ampi altopiani, conducendoti dolcemente al centro di Pescasseroli. Ideale per chi vuole concludere l’escursione senza troppe deviazioni.
Sentiero A9: questo tracciato offre un percorso leggermente più lungo, ma regala scorci panoramici unici sulle valli circostanti. Perfetto per chi vuole godersi una vista diversa e allungare leggermente il cammino.
Sentiero D6: una variante più avventurosa, che attraversa tratti più selvaggi e meno battuti. Richiede un po’ più di attenzione, ma è l’ideale per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura incontaminata.
Qualunque sia la tua scelta, tutti i sentieri sono ben segnalati grazie al lavoro del Parco Nazionale d’Abruzzo!
L'arrivo a Pescasseroli: una conclusione perfetta

Dopo un percorso ricco di emozioni, giungerai a Pescasseroli, il cuore pulsante del PNALM. Questo borgo ti accoglierà con la sua atmosfera vivace e le tante possibilità per concludere la giornata:
Gustare i piatti tipici della tradizione abruzzese in una delle tante trattorie.
Visitare il Centro Visite del Parco, un luogo perfetto per approfondire la conoscenza del territorio.
Passeggiare tra le stradine del borgo, tra negozi di artigianato e dolci tipici.
Conclusione
Abbiamo delineato uno splendido itinerario che si può intraprendere da Scanno davvero ricco di attività: una lunga camminata con viste mozzafiato, soste nei rifugi, una comoda salita con la seggiovia e la visita finale nel borgo simbolo del Parco Nazionale d'Abruzzo.
Attualmente la seggiovia e i rifugi ad essa associati sono ancora chiusi ma il comune sta lavorando per riaprirli nell'estate 2025.
Incrociamo le dita.
Si potrebbe comunque ovviare a questo inconveniente facendosi il tratto iniziale in salita a piedi, e in quel caso ci vorrebbe un'oretta in più di cammino per arrivare a destinazione.
L'altro inconveniente però è dato dal fatto che da Pescasseroli a Scanno non ci sono ancora mezzi pubblici che li collegano.
Ti piacerebbe avere la possibilità di fare un'avventura del genere ed essere riportato poi a Scanno una volta che hai finito?
Faccelo sapere tramite i nostri contatti, saremo felici di ascoltare la tua opinione.